Concorso di idee

L’idea progettuale mira a rendere più fruibile e godibile la ricchezza di questo paesaggio che ha il valore aggiunto di essere di facile accessibilità dall’area urbana, avendo come punto di riferimento il rispetto e la tutela del territorio e delle aree a parco e di quelle a spiaggia.

Di basilare importanza è l’analisi della viabilità che deve permettere una connessione con l’area urbana senza “invadere” il litorale. Per cercare un equilibrio tra l’habitat naturale esistente e le attività antropiche che si sviluppano sul litorale, si è ipotizzato di affiancare alla strada che costeggia la spiaggia un percorso pedonale ed uno ciclabile al fine di rendere più agevole ed attrattivo il litorale stesso, dargli una dimensione unitaria e diversificare le possibilità di percorrerlo in modo sicuro. La delimitazione di questi percorsi, dal lato verso il mare, è disegnata da muri di diverse altezze che hanno la doppia funzione di fioriera e di seduta eviterà, inoltre, il disperdersi della sabbia sulla carreggiata e ne favorirà l’accumulo e la formazione di piccole dune internamente all’arenile. Con questa integrazione dei percorsi, che attualmente sono invece solo automobilistici, si definisce anche un filtro tra il litorale e la strada donando all’area urbana la possibilità di un lungomare che non sia a carattere portuale. 

L’idea progettuale mira a valorizzare la costa dotandola di un segno riconoscibile ed identificativo al punto da renderla facilmente visualizzabile (visibile/individuabile come Landmark) dalla città e viceversa, dotare la costa di percorsi, luoghi ed illuminazione che la rendano attraente per le aree urbane circostanti a tutte le ore del giorno e della notte. In questo modo si concretizza il dialogo tra area urbana e litorale.